Ci sono giorni in cui ti maltrattano, ti insultano, ti demoliscono, ti atterrano.
Il primo impulso e' restituire tutto al mittente, ma in fondo sai che ti rimarrebbe comunque l'amaro in bocca, che ti imbruttiresti soltanto e che finiresti con il diventare proprio come loro: persone senza coscienza, senza umanità, senza amore...
Lo vuoi veramente?
Un gesto semplice, gentile, disinteressato offerto ad un perfetto sconosciuto può portarti in dono pace e serenità, perché hai bisogno di distinguerti e di rispondere alla cattiveria con la benevolenza e questo può riuscire a farti stare meglio..., non prima di aver tirato giù tutti gli insulti e gli improperi possibili ed immaginabili contro quelle persone che ti fanno del male, magari urlati all'orecchio di qualcuno che ti ascolterà senza giudicarti, senza interromperti nel vano tentativo di calmarti, di ridimensionare o di dare una qualche spiegazione logica a tutto quello che ti sta succedendo... No, quel qualcuno vuole soltanto lasciarti sfogare e lasciar fuoriuscire tutto quell'odio che rischia di rosicchiarti dentro...
Quel qualcuno oggi c'è, e c'è sempre di più!
E io non sono più sola.
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