Quando andavo a fargli visita, da piccola, lo cercavo sempre in mezzo ai campi: lo trovavo a zappare, a potare, a vendemmiare oppure sul suo trattore, che ai miei occhi pareva un cavallo bianco! Ricordo che me lo faceva guidare e che le vibrazioni del volante erano tali che, quando scendevo, non mi sentivo più le braccia! Quando mi vedeva arrivare, smetteva di fare quel che faceva, accoglieva il mio abbraccio saltante e mi diceva, felice: "figlia d'un Set! la mi bimbina!"
Mi portava a "governare" i polli, e poi i maiali ed i conigli, che tirava su dalle gabbie prendendoli per le orecchie, impressionandomi! Sotto la tettoia, vicino all'aia, impilava le balle di fieno ed io mi divertivo da pazzi a salire il più in alto possibile per raggiungere la torre del mio castello!
Ho pochi ricordi di quando ero bambina, ma tra quelli più belli ci sono quelli che mi ha regalato lui, mio zio Giovanni. Non so quanto gli abbia dato la vita, so quanto gli ha tolto...eppure i suoi occhi hanno sempre avuto riflessa la gioia di vivere, persino oggi che la vecchiaia gli sta portando via tutto, anche ciò che è stato.
Se penso ad un attimo di vera felicità della mia infanzia, mi torna sempre in mente lui ed un breve tragitto fatto, in un giorno lontano, a bordo del carro trainato dal suo trattore: era carico di fieno ed io mi ci ero sdraiata sopra; osservavo un cielo mai più stato così azzurro e pieno di nuvole soffici, mi inebriavo dei profumi della campagna e mi lasciavo cullare dal quel rollio unico...
Per una strana coincidenza, le persone che ho amato di più nella mia vita sono state persone molto alte o con la barba...mio zio Giovanni è una di queste.
Se penso ad un attimo di vera felicità della mia infanzia, mi torna sempre in mente lui ed un breve tragitto fatto, in un giorno lontano, a bordo del carro trainato dal suo trattore: era carico di fieno ed io mi ci ero sdraiata sopra; osservavo un cielo mai più stato così azzurro e pieno di nuvole soffici, mi inebriavo dei profumi della campagna e mi lasciavo cullare dal quel rollio unico...
Per una strana coincidenza, le persone che ho amato di più nella mia vita sono state persone molto alte o con la barba...mio zio Giovanni è una di queste.
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