Sto incassando male il colpo!
Buffo che io non avessi capito subito...
Adesso cosa faccio con tutta quest'ansia che mi attanaglia? Che faccio con la tristezza e l'apatia che mi schiacciano?
Bisogna solo aspettare che passi, certo, ma il problema e' che a me non passa mai del tutto!
Chi nasce cuorcontento forse non lo sa, ma non accumula bagaglio per la strada, no! Lui se lo scrolla di dosso e prima o poi torna a sorridere, dentro, ed a vivere intensamente le sue due, tre, quattro vite!
Chi ha il cuore stretto invece, be', esiste e resiste, e basta! Il bagaglio non lo alleggerisce mai, anzi, lo aumenta mano a mano che passa il tempo e se lo porta sempre dietro, per tutto il viaggio! Stenta, ma non si ferma, anche se fa fatica ad andare avanti per il peso enorme che si trascina dentro! Reale o immaginario che sia, questo peso, non importa: c'è!
Cosa bisogna fare per sentirsi vivi e felici di essere al mondo? Io non lo so! So che e' terribilmente deprimente essere così, oltretutto senza volerlo e senza darlo a vedere! Si', perché questi discorsi li faccio qui ed al limite annoiano quei quattro gatti che per sbaglio leggono, ma nel mio quotidiano io, che ho il cuore stretto, sono socievole anche se riservata, solare anche se piuttosto seria; sono la classica persona che non diresti mai che possa avere un qualche problema, men che meno esistenziale... Sono la donna dalla vita perfetta, ed e' pazzesco se ci penso, ma e' sempre stato così!
"Meglio fare invidia che pena" mi insegnava mia nonna, ma io cerco di non fare ne' invidia ne' pena, per non sbagliarmi!
E il mio bagaglio si fa sempre più pesante...
Io carico, finché ce ne sta.
Forse un giorno esploderò!
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